GENERALITÀ
La Ludisia discolor, comunemente chiamata orchidea gioiello, è stata descritta da Von Blume e Carl Ludwig in Collection des Or- chidées nel 1859.
Orchidea terricola o litofita di piccole di- mensioni, priva di pseudobulbi, ha spessi e carnosi fusti di color rosso-bruno, contor- ti e rizomatosi, eretti o penduli, prostrati, lunghi 20-25 cm, con peduncolo ellittico- lanceolato, che formano piccoli cespugli striscianti che crescono più in larghezza che in altezza e raramente superano i 15 cm di altezza. Le foglie carnose, ovali e lanceolate, sono lunghe oltre i 7,5 cm e larghe circa 4 cm, formano una rosetta, al tatto risultano vellutate per la presenza di una sottile peluria che le ricopre; la pagina superiore è di color verde scuro con un disegno intricato di venature cangianti
che possono essere di color bianco, gial- lo o rosa, che ricordano i metalli argento, oro e rame; la pagina inferiore invece è di color rossastro. Fiorisce in inverno o in primavera su infiorescenze terminali che partono dal centro delle rosette di foglie e sono cilindriche ed erette, alte fino a 40 cm, portano 15-20 piccoli fiori di color bianco candido raccolti in spighe. I fiori sono asimmetrici e profumati, di circa 2
cm di diametro, a forma di coppa; il labello è ruotato in senso antiorario e la coper- tura della camera pollinica è di color giallo brillante. La fioritura dura circa 60 giorni.
HABITAT
La Ludisia discolor è originaria del sud-est asiatico: Birmania, Thailandia, Cambogia, Laos, Vietnam, sud della Cina, India setten- trionale, Malesia, Indonesia e Filippine. Cresce nel sottobosco di foreste sempreverdi e umide, foreste pluviali e paludose, ad al- titudini comprese tra i 100 e i 1800 metri, e spesso si trova anche vicino ai corsi d’acqua. Nel suo habitat l’umidità ambientale è molto elevata per quasi tutto l’anno e le precipitazioni generalmente sono molto abbondanti per gran parte dell’anno, con 2-3 mesi invernali leggermente più secchi. In estate si hanno temperature medie diurne di circa 27 °C e notturne di 21-22 °C con un sbalzo termico tra il giorno e la notte di 6 °C; in inverno invece si hanno temperature medie diurne di circa 15-18 °C e minime notturne di 9-12 °C, sempre con una differenza di temperatura giornaliera di circa 6 °C. Nelle aree più calde e a basse altitudini il clima è più costante e caldo tutto l’anno, ad esempio in Malesia si hanno temperature medie minime di circa 21 °C e massime di 30 °C praticamente tutto l’anno.
TEMPERATURA
Sui siti internet spesso viene descritta come orchidea da appartamento o serra calda ma, più correttamente, si tratta di un’orchidea da serra intermedia che può tollerare temperature minime intorno ai 10-12 °C, temperature alle quali è fonda- mentale eseguire correttamente le innaf- fiature, che vanno ridotte. Dato il grande areale in cui vive, si può coltivare anche a temperature più alte, da serra intermedio- calda, visto che vive anche in climi caldi tutto l’anno come in Malesia.
La fioritura è stimolata dal leggero riposo invernale e dallo sbalzo termico tra il giorno e la notte.
LUCE
Dato che la Ludisia discolor cresce nel sottobosco, ama la luce filtrata e non tollera il sole diretto, ma questo non vuol dire che può essere coltivata in ombra profonda o al buio. Se le foglie tendono a diventare molto rosse la luce è troppo intensa.
UMIDITÀ
Generalmente la Ludisia discolor vive in ambienti paludosi e umidi, predilige un’u- midità ambientale molto elevata, l’ideale è dell’80/90%, ma si adatta bene anche ad ambienti meno umidi. In casa meglio te- nerla lontana dalle fonti di calore che ten- dono a seccare l’aria.
ACQUA
Nella stagione calda le innaffiature devono essere molto abbondanti e frequenti, lasciando asciugare leggermente il substrato tra un’innaffiatura e l’altra, allo stesso tempo il substrato non deve mai risultare fradicio. La Ludisia discolor ha fini radici che amano rimanere sempre umide, ma sono delicate nel caso in cui il substrato sia troppo asciut- to o, viceversa, troppo impregnato d’acqua. In autunno, quando i nuovi germogli rag- giungono la maturazione e con l’abbassarsi delle temperature, le innaffiature vanno ri- dotte, ma senza far seccare eccessivamente il substrato.
La Ludisia discolor è più resistente alla siccità rispetto alle altre orchidee gioiello, come ad esempio la Macodes petola, quindi di più facile coltivazione e ideale per i neofiti nella coltivazione delle orchidee gioiello. Se le innaffiature non sono sufficienti tende ad andare a riposo e perdere le foglie, ma è meglio evitare questa situazione.
FERTILIZZAZIONI
Una concimazione classica per orchidee è più che sufficiente, con il metodo del poco ma sempre, utilizzando acqua da osmosi o piovana con aggiunta di un buon concime bilanciato con microelementi a 250 μS/cm, alternati qualche volta al mese con il nitrato di calcio e il solfato di magnesio. La concimazione va interrotta nei mesi invernali. Ogni tanto è bene innaffiare abbondantemente con sola acqua da osmosi o piovana per dilavare il substrato.
VENTILAZIONE