SCHEDA SPECIE di Zane Rappa
Da ORCHIS Numero Speciale ANNO 2022 pp. 32-34
GENERALITÀ
L’Anguloa dubia è un’orchidea semiterricola di grandi dimensioni, con fioriture che ricordano i tulipani. Se ben coltivata, può arrivare fino a due metri di apertura fogliare, gli pseudobulbi possono avere un diametro di 30 centimetri e assomigliare a un grosso pugno. Le piante giovani possono diventare piante adulte forza fiore nel giro di tre anni.
È possibile dividere la famiglia delle Anguloa in diverse categorie in base al colore della loro fioritura: bianca e gialla. Lo spettro dei fiori gialli può andare da un giallo vivace intenso a un giallo scuro, tendente a tonalità di marrone, mentre quelli bianchi possono andare dal bianco puro al bianco rosato o giallastro.
L’Anguloa dubia ha una fioritura giallo brillante con piccole macchie rosso chiaro all’interno del fiore.
In passato c’è stata una notevole confusione tra Anguloa dubia e Anguloa clowesii. La distinzione netta tra le due è che l’Anguloa dubia è di dimensioni inferiori sia per i fiori che per pseudobulbi, rispetto all’Anguloa clowesii. Le dimensioni inferiori non indicano una cattiva coltivazione dell’Anguloa dubia, ma è proprio una caratteristica ti pica della pianta. Inoltre, come detto sopra, l’Anguloa dubia presenta delle macchie rosso chiaro molto evidenti all’interno del fiore che non sono mai presenti nell’Anguloa clowesii, quindi, per essere sicuri di non confondersi, è consigliabile acquistare la pianta in fiore. I fiori hanno un particolare profumo che ricorda i medicinali, sono piante stagionali che sviluppano bulbi ogni anno e, a fine stagione, perdono le foglie dai bulbi maturi.
HABITAT
L’Anguloa dubia si trova in Colombia a un’altitudine compresa tra i 1200 e i 1800 metri. Si tratta quindi di una pianta a crescita intermedia in ambiente fresco. Cresce in zone montane, in condizioni di luce filtrata da cespugli e alberi sparsi. Nel pomeriggio le piante possono ricevere la luce diretta del sole.
TEMPERATURA
Le Anguloa sono piante da coltivare in ambiente fresco/intermedio: le piante si trovano a proprio agio a 10°C in inverno e a temperature estive non superiori a 25°C. Le piante sono resistenti e possono sopportare brevi periodi di caldo, se annaffiate bene e con un buon movimento d’aria. Per una buona fioritura le piante hanno bisogno di un riposo invernale con temperature più basse.
LUCE
Le Anguloa richiedono molta luce per una fioritura ottimale. In estate si possono coltivare con molta luminosità purché filtrata, mentre in inverno si cerca di dare loro più luce possibile. Se coltivate all’esterno possono ricevere la luce diretta del pomeriggio ed essere coltivate in pieno sole nel tardo autunno. Se l’Anguloa non riceve abbastanza luce, le sue foglie saranno verde scuro e non fioriranno anche se coltivate con cura. Se la pianta riceve troppa luce solare, le foglie possono bruciarsi e mostrare chiazze nere.
UMIDITÀ
Necessita di umidità relativamente alta, maggiore è la temperatura e maggiore deve essere l’umidità ambientale. L’aria troppo secca ha un effetto negativo sullo sviluppo delle nuove vegetazioni, inibendone la crescita.
ACQUA
Quando sono in fase di crescita, le Anguloa richiedono molta acqua e il susbstrato non deve mai essere lasciato asciugare completamente. Per questo motivo, le piante devono essere coltivate in un substrato che assorba molta acqua. In inverno, quando le temperature si abbassano, la pianta entra in fase di riposo e l’acqua deve essere ridotta. È necessario monitorare le piante in inverno e dare loro un po’ d’acqua, se si nota che gli pseudobulbi stanno raggrinzendo. Si riprende ad annaffiare abbondantemente quando si sviluppano le nuove crescite.
FERTILIZZAZIONI
Nella fase di crescita le Anguloa richiedono elevate quantità di fertilizzante, paragonabili a quelle richieste dai Cymbidium. In estate si fertilizzano le orchidee con con cime bilanciato a 400 ppm, se si aggiunge il concime a ogni annaffiatura, oppure a 800 ppm se lo si somministra ogni due annaffiature. Se vengono tenute all’aperto e c’è abbondanza di pioggia, si può usare un fertilizzante a lento rilascio nei vasi. In inverno, durante la fase di riposo, la fertilizzazione può essere cessata.
VENTILAZIONE
Le Anguloa hanno bisogno di un buon movimento d’aria intorno a loro, per evitare marciumi e funghi.
MEDIUM E RINVASO
Per coltivare le Anguloa si possono usare diversi terricci artificiali o naturali, l’importante è garantire che le radici siano sufficientemente umide durante i periodi estivi. Si può utilizzare, ad esempio, un mix 50:50, corteccia e muschio di sfagno, oppure un mix 50:50 di sfagno e perlite. Crescono bene anche in un mix di granulato Grodan® fine tipo 012-519 (un substrato a base di lana di roccia per coltivazione idroponica) e perlite. Si possono coltivare in corteccia pura ma, in questo caso, potrebbe rendersi necessaria un’irrigazione quotidiana. Poiché il terriccio deve rimanere costantemente umido e vengono utilizzati alti livelli di fertilizzante, è bene cercare di rinvasarle ogni anno con nuovo composto. Il momento migliore per il rinvaso è all’inizio della stagione di crescita, quando le nuove gemme si sono appena sviluppate. Questo è anche il momento giusto per effettuare eventuali divisioni, se la pianta è abbastanza grande. Quando si divide la pianta, è bene assicurarsi di lasciare un minimo di due/tre pseudobulbi maturi su ciascuna delle parti.
CURIOSITÀ
L’Anguloa è una pianta grande e resistente. Con le sue grandi fioriture e le sue foglie imponenti, è un piacere osservarla durante tutto l’anno. Può essere un’ottima pianta estiva da esterno, a patto che possa essere tenuta in una zona fresca ma luminosa in inverno. Le Anguloa non sono mol to amate dai parassiti: le foglie sono troppo dure da essere mangiate dalle lumache, che peraltro non sembrano gradirne il sapore. Non si sono mai viste cocciniglie sulle Anguloa, comunque è abbastanza facile trattare la cocciniglia, se ci si accorge in tempo. Le Anguloa non sono particolarmente diffuse in Europa, ma potete ordinarle presso Ecuagenera, La Canopée oppure Orquideas Katia.