NUOVE SPECIE di Francesca Castiglione
Da ORCHIS Numero 2, Anno 2022, pp. 73
«Lankesteriana», vol. 21, n° 3 (2021), pp. 325-331, di Khyanjeet Gogoi e Rituraj Hondiqui.
Il genere Bulbophyllum è uno dei più numerosi della famiglia delle Orchidaceae, comprende oltre 2200 specie, distribuite nelle zone tropicali e subtropicali del mondo. Attualmente sono state registrate più di 121 specie in India; il ricercatore Khyanjeet Gogoi ha scoperto 40 specie di Bulbophyllum nello stato di Assam in India. In occasione di una gita nella zona boschiva di Hamren di Karbi, Distretto di Anglong, dell’Assam, il 14 marzo 2018, a 500 metri di altitudine, è stata trovata una specie sconosciuta di Bulbophyllum senza fiori, che non è stato possibile identificare nell’immediato. L’orchidea è stata pertanto messa in coltivazione presso il Regional Orchids Germplasm Conservation & Propagation Centre, dove si è aspettata la fioritura, avvenuta poi il 20 maggio 2021. La pianta non poteva essere associata a nessuna delle specie già note nella regione di ritrovamento. Dopo un attento esame e confronto, con l’aiuto della letteratura disponibile e un esame critico di esemplari custoditi nell’erbario, è stato confermato che si tratta di una nuova specie. Gli studi morfologici hanno rivelato che la nuova specie di Bulbophyllum appartiene alla sezione Cirrhopetaloides. Questa sezione contiene circa 19 specie accettate, tra cui la nuova specie Bulbophyllum karbianglongensis, che assomiglia al Bulbophyllum bicolor, al Bulbophyllum venulosum e al Bulbophyllum blaoense. La nuova specie differisce dalle altre per gli pseudobulbi a grappolo, per la loro dimensione e forma, per la lamina fogliare e la dimensione del fiore. Il Bulbophyllum karbianglongensis è una specie epifita che vive nelle foreste tropicali miste sempreverdi di Karbi Anglong (Assam, In dia) ad altitudini di 400-500 metri. Ha pseudobulbi da strettamente ovoidali a conici, con tre brattee inguainanti verso la base; gli pseudobulbi sono raggruppati assieme dal rizoma strisciante, che è robusto e corto, con un diametro di circa 0,5 cm. Le foglie sono ellittico-lanceolate, carnose e picciolate, lunghe 15,0-17,5 cm, con il picciolo lungo 2 cm e canalizzato. L’infiorescenza parte dalla base dello pseudobulbo, eretta o suberetta, più lunga delle foglie, di color verde-giallastro, portante una subumbella di 3-10 fiori. I fiori sono di 1,5 cm per 0,5 cm, di color giallo-verdastro con venature porpora. Il labello va dal rosso scuro al viola, con una fascia bianca mediana prominente che va dalla base all’apice, è ricurvo, ligulato, carnoso, con la base scanalata, attaccato al piede della colonna da un’articolazione mobile, con i lobi laterali poco appariscenti. I petali sono obliquamente ovati, con l’apice da acuto ad acuminato, con margini minuziosamente ciliati, carenati, con 3 venature e l’apice di color porpora. Il sepalo dorsale è ovato-oblungo, concavo e intero, ha 5 venature con apice ottuso. La fioritura avviene da maggio a giugno. L’epiteto specifico si riferisce al Karbi Anglong, il distretto dell’Assam, nel nord-est dell’India, dove la pianta è stata scoperta.