Cattleya forbesii

Considerata da molti una delle Cattleya bifoliate meno belle, la Cattleya forbesii viene coltivata per la crescita rigogliosa e la fioritura generosa, ha una lunga storia e molti sinonimi. E’ originaria del Brasile, cresce su alberi e rocce, o su cespugli al di sotto degli alberi.
Cattleya purpurata

La Cattleya purpurata è storicamente e più comunemente conosciuta con il sinonimo Laelia purpurata. Per molti anni è stata spostata più volte nei due generi, finchè nel 2008 e’ stata definitivamente collocata tra le Cattleya. La Cattleya purpurata è una delle più belle del genere ed ha una colorazione molto variabile.
Andinia barba-caprina, una nuova specie del Perù

L’Andinia barba-caprina è una orchidea epifita, scoperta nel 2019 durante una spedizione botanica nella foresta montana della Cordigliera centrale andina peruviana. L’Andinia barba-caprina è morfologicamente simile all’Andinia tingomariana. L’epiteto deriva dai lunghi peli presenti vicino alla base del labello di questa specie che ricordano il ciuffo di lunghi peli pendenti dalla mascella inferiore delle capre.
Chiloschista bhutanensis, una nuova specie dal Bhutan

La Chiloschista bhutanensis è un nuova specie di Chilischista proveniente
da un’area ristretta del Bhutan. I fiori sono gialli sfumati di marrone con macchie, come in molte altre specie di questo genere, ma la diversa struttura interna del labello ne ha consentito l’identificazione.
Bulbophyllum falcatum

Il Bulbophyllum falcatum è stato descritto da Heinrich Gustav Reichenbach nel 1861. E’ un’orchidea epifita dal colore del fiore piuttosto variabile; gli pseudo bulbi sono oblungo-ellittici e portano apicalmente 2 foglie. L’infiorescenza è basale e porta sulla linea mediana, su ambo i lati, una fila di piccoli fiori lunghi 1,5 cm, dal peduncolo corto e dall’odore sgradevole. L’inflorescenza è molto particolare e bella, fiorisce in inverno e dura fino alla primavera.
Bulbophyllum guttulatum

Il Bulbophyllum guttulatum è stato descritto da Nambiyath Puthansurayil Balakrishnan nel 1970. E’ un’orchidea epifita di piccole dimensioni, gli pseudobulbi sono ovoidali e portano una singola foglia apicale. La fioritura avviene tra l’estate e l’autunno con pochi fiori, dal giallo pallido al verde pallido densamente ricoperti da macchie viola.
Bulbophyllum nannae,una nuova specie della Nuova Guinea

Il Bulbophyllum nannae è stato trovato a Bonenau, nella provincia della Baia di Milne, in Papua Nuova Guinea, a 1300-1400 metri di altitudine. Si tratta di un’orchidea epifita piuttosto piccola, con i rizomi striscianti e radici diffuse. E’ simile al Il Bulbophyllum nannae è stato trovato a Bonenau, nella provincia della Baia di Milne, in Papua Nuova Guinea, a 1300-1400 metri di altitudine. Si tratta di un’orchidea epifita piuttosto piccola, con i rizomi striscianti e radici diffuse. Bulbophyllum nannae è stato chiamato così in occasione del ventesimo compleanno di Nanna Høeg, la figlia più giovane del botanico olandese Japp Jan Vermeulen.
Bulbophyllum phalaenopsis

Il Bulbophyllum phalaenopsis presenta pseudobulbi e foglie più grandi e appartiene alla sezione Macrobulbon, prende il nome dalla somiglianza delle foglie con quelle delle Phalaenopsis. I fiori, anche più di 20, sono riuniti in un grappolo molto denso e sono di un colore rosso scuro con punteggiature di bianco-crema ed emanano un forte odore di carne putrefatta per attirare gli insetti impollinatori.
Bulbophyllum Wilbur Chang

Il Bulbophyllum Wilbur Chang è un ibrido primario tra il Bulbophyllum echinolabium e il Bulbophyllum amplebracteatum subsp. carunculatum. Il Bulbophyllum echinolabium ha i fiori più grandi di questo genere, lunghi fino a 40 cm, di una colorazione che arriva fino all’arancione intenso sulla parte finale dei petali e dei sepali.
Bulbophyllum echinolabium

Il Bulbophyllum echinolabium è stato descritto da Johannes Jacobus Smith nel 1934. Ha il fiore più grande e imponente del genere Bulbophyllum, a forma di stella, che può raggiungere i 40 cm di lunghezza dall’estremità del sepalo dorsale fino alle estremità dei petali laterali; ha un cattivo odore molto persistente.