Bulbophyllum Elisabeth Ann
Il Bulbophyllum Elizabeth Ann è un ibrido primario molto famoso tra il Bulbophyllum rothschildianum e il Bulbophyllum longissimum, dove entrambi i genitori contribuiscono con i loro sepali a creare un ibrido molto elegante. Il Bulbophyllum Elizabeth Ann è stato registra to nel 1969 da Joseph Chambers, newyorkese, anche se chi effettivamente aveva creato l’ibrido fu Stuart Low della Stuart Low’s Orchid Nursery in Inghilterra. Ha ricevuto decine di premi dall’American Orchid Society.
Pleione Wharfedale ‘Pine Warbler’
La Pleione Wharfedale è un ibrido molto particolare, generato dall’impollinazione di Pleione Hekla, a fioritura primaverile con il polline di Pleione Lassen Peak, ibrido a fioritura autunnale. Il periodo di fioritura di questa Pleione è intermedio rispetto a quello dei due genitori, fiorisce infatti nel periodo natalizio. La fioritura può essere ritardata fino al mese di gennaio, ponendo i bulbi a riposo in un luogo con massime non superiori a 2°C.
Brassocattleya Binosa
La Brassocattleya Binosa (Bc. Binosa) è un ibrido primario intergenerico, dato dall’incrocio della Brassavola nodosa con la Cattleya bicolor. La forma generale del fiore ricorda maggiormente la Cattleya bicolor, ma i segmenti risultano più sottili per via dell’influenza della Brassavola nodosa. In linea generale il fiore ricorda una stella, mentre il labello è a forma di cuore capovolto. Il colore generale del fiore è verde, ed è ereditato dalla Brassavola nodosa, anche la punteggiatura del labello è tipica degli ibridi di Brassavola nodosa.
Cymbidium Early Style
Il Cymbidium Early Style è un ibrido primario dato da Cymbidium elegans × Cymbidium erythrostylum. Si tratta di una pianta dal portamento e dalla fioritura elegante, a steli ricadenti, con infiorescenze arcuate, che portano numerosi fiori. E’ stato registrato nell’International Orchid Register dell’RHS il 1° febbraio 1988 da N. Grundon. Ibrido molto adattabile alle diverse temperature, presenta fioritura precoce.
Phalaenopsis Mini Mark
La Phalaenopsis Mini Mark è un ibrido secondario, derivato dall’incrocio dell’ibrido primario Pahalaenopsis Micro Nova con la specie Phalaenopsis philippinensis; a sua volta, la Phalaenopsis Micro Nova è derivata dall’incrocio della Phalaenopsis lobbii con la Phalaenopsis maculata. La Phalaenopsis Mini Mark si adatta molto bene alla coltivazione casalinga, sui davanzali delle finestre.
Angulocaste clowesii-dowiana
L’Angulocaste clowesii-dowiana è l’ibrido primario dato dall’incrocio dell’Anguloa clowesii con la Lycaste dowiana. Si tratta di un’orchidea decidua, di facile coltivazione che va tenuta in ambiente fresco.
Phalaenopsis Purple Martin
La Phalaenopsis Purple Martin nasce dalla combinazione della Phalaenopsis violacea con la Phalaenopsis Kenneth Schubert; quest’ultima, a sua volta, è un ibrido primario tra la Phalaenopsis pulcherrima e la Phalaenopsis violacea, quindi i genitori antenati in realtà sono solo due ed è così composta: 75% Phalaenopsis violacea e 25% Palaenopsis pulcherrima.
Paphiopedilum Alfredo Riboni
Il Paphiopedilum Alfredo Riboni nasce dalla combinazione del Paphiopedilum Booth’s Stone-Lady con il Paphiopedilum lowii. A sua volta il Paphiopedilum Booth’s Stone-Lady è dato dall’incrocio del Paphiopedilum Lady Isabel con il Paphiopedilum stonei; il Paphiopedilum Lady Isabel è dato dall’incrocio tra il Paphiopedilum rothschildianum con il Paphiopedilum stonei. Quindi i genitori ancestrali del Paphiopedilum Alfredo Riboni sono: 50% Paphiopedilum lowii, 37,5% Paphiopedilum stonei e 12,5% Paphiopedilum rothschildianum.
Paphiopedilum Pinocchio
Il Paphiopedilum Pinocchio è l’ibrido primario tra il Paphiopedilum glaucophyllum e il Pahiopedilum primulinum, tutte e due specie multiflorali della sezione Cochlopetalum, a cui appartengono specie che fioriscono in successione e sono tutte molto simili nella forma, con poche, piccole variazioni.
Paphiopedilum Dollgoldi
Il Paphiopedilum Dollgoldi è un ibrido primario che nasce dall’incrocio tra il Paphiopedilum rothschildianum, del gruppo dei multiflorali, e il Paphiopedilum armeniacum della sezione Parvisepalum, ben rappresentando le migliori caratteristiche delle due specie antenate.