Bulbophyllum moniliforme

Bulbophyllum moniliforme Fiore Orchis speciale 2021 p.20

Il Bulbophyllum moniliforme, è un’orchidea di piccole dimensioni, uno dei Bulbophyllum più piccoli esistenti. Gli pseudobulbi sono verdi, rugosi ma lucidi e ricordano una collana di perle, da cui il nome. Fiorisce in autunno e prosegue la fioritura fino a inverno inoltrato. I fiori singoli basali, nonostante le dimensioni, sono ben visibili, di colore biancastro traslucido striati di arancione. È una specie che ben si adatta a terrari e orchidari, anche per le dimensioni ridotte e per le esigenze di coltivazione.

Bulbophyllum rothschildianum

Bulbophyllum rothshilddianum Foto 1 ORCHIS speciale 2021 p.4

Il Bulbophyllum rothschildianum è stato descritto da Johannes Jacobus Smith nel 1912. Si tratta di un’orchidea epifita di piccole dimensioni che può raggiungere i 20 cm di altezza; ha gli pseudobulbi ovoidali alti fino a 4 cm, che portano un’unica foglia apicale; le foglie sono di color verde medio-scuro lunghe fino a 18 cm. Il Bulbophyllum rothschildianum fiorisce in primavera e in autunno, il fiore emana cattivo odore.

Habenaria medusa

Habenaria medusa Orchis 1 2022 p. 59

Il genere Habenaria comprende numerose specie presenti in tutti i continenti tranne l’Antartide. L’Habenaria medusa presenta un tubero di forma ovoidale, lungo solitamente 3-5 cm e largo 2-3 cm, dal quale, in primavera, si origina una rosetta composta da 4-5 foglie lanceolate. Verso la fine dell’estate, dal centro della rosetta si origina lo stelo fiorale, alto circa 40-50 cm, che porta fino ad un massimo di 15 fiori, delicatamente profumati, dotati di un labello molto appariscente multilobato di colore bianco puro con una macchia di colore rosso acceso all’attaccatura dello stesso.

Calopogon tuberosus

Calopogon tuberosus Foto 1 ORCHIS 1 2022 p.6

La Maxillaria lineolata è comunemente conosciuta con il sinonimo di Mormolyca ringens, ma recentemente la specie è stata spostata nel genere Maxillaria. È stata de scritta da John Lindley nel 1840 come Trigonidium ringens e trasferita nel genere Mormolyca da R. Schlecter nel 1914. Si tratta di un’orchidea epifita di piccole e medie dimensioni. Pianta molto generosa: fiorisce frequentemente con un grande numero di steli dall’inverno all’estate ed è profumata.

Maxillaria lineolata

Maxillaria lineolata Foto di Francesca Castiglione e coltivazione di Claudio Nardotto ORCHIS 2 2022 p.47

La Maxillaria lineolata è comunemente conosciuta con il sinonimo di Mormolyca ringens, ma recentemente la specie è stata spostata nel genere Maxillaria. È stata de scritta da John Lindley nel 1840 come Trigonidium ringens e trasferita nel genere Mormolyca da R. Schlecter nel 1914. Si tratta di un’orchidea epifita di piccole e medie dimensioni. Pianta molto generosa: fiorisce frequentemente con un grande numero di steli dall’inverno all’estate ed è profumata.

Angraecum scottianum

Angraecum scottianum - Fiore - ORCHIS 2 2022 p.6

L’Angraecum scottianum presenta un fusto lungo 20-30 cm, solitamente pendente e ricoperto da foglie teretiformi, persistenti, di colore verde scuro, lunghe 6-10 cm. L’infiorescenza viene emessa in primavera o in estate e porta 1-4 fiori bianchi, non resupinati. I fiori sono cerosi e molto gran di rispetto alle dimensioni della pianta, presentano un labello sproporzionato a forma di conchiglia e uno sperone lungo più di 20 cm.

Pelatantheria insectifera

Pelatantheria insectifera Foto1 Orchis 3 2022 p.71

La Pelatantheria insectifera appartiene al genere Pelatantheria. Presenta lunghi fusti cilindrici, leggermente schiacciati e ramificati, che possono superare i 50 cm di lunghezza, ha radici aeree lungo tutto il fusto. Le infiorescenze sono laterali e compaiono dalle ascelle delle foglie, portano da due a cinque piccoli fiori. In natura fiorisce in inverno, in coltivazione può fiorire tutto l’anno. Da serra calda/intermedia, richiede molta luce e umidità.

Miltonia moreliana

Miltonia moreliana foto1 ORCHIS 3 2022 p.4

La Miltonia moreliana, conosciuta fino a poco tempo fa come Miltonia spectabilis var. moreliana, è stata descritta da Achille Richard nel 1848. E’ originaria delle foreste umide di media quota del Brasile e del Venezuela. Ha fiori molto grandi con petali viola scuro e labello rosa, gradevolmente profumati.

Pelatantheria scolopendrifolia

Pelatantheria scolopendrifolia foto1 ORCHIS 4 2022 p.73

La Pelatantheria scolopendrifolia detta anche Cleisostoma scolopendrifolium. Fu descritta per la prima volta da Makino, nel 1891. Orchidea monopodiale di dimensioni molto piccole, originaria dell’Asia nordorientale.

Catasetum barbatum

Catasetum barbatum Orchis n4 2022 p.12

Il genere Catasetum comprende circa cento specie di orchidee distribuite in America centrale e meridionale. Sono specie epifite, raramente terricole, simpodiali, a foglie caduche, che amano una forte luce e una notevole umidità. I fiori maschili e femminili sono molto diversi tra di loro per forma e colore.