Bletilla striata

Bletilla striata Schema coltivazione Orchis n2 2021 pp.58-61

Le Bletilla sono piante terricole che comprendono 6 specie, diffuse in Cina e Giappone. La Bletilla striata è la più robusta e adattabile nel suo genere, per questo motivo è anche conosciuta come orchidea da giardino. Può essere coltivata in piena terra, dove resiste anche a -10, o in vaso. Ne esistono diverse varietà con colori che vanno dal bianco al rosa fucsia, al blu. In Cina è utilizzata nella medicina tradizionale, per questo in natura è in forte pericolo di sopravvivenza.

Pecteilis radiata

Pecteilis radiata ORCHIS N3 2021 p.52

La Pecteilis radiata ha recentemente cambiato nome, è conosciuta come Habenaria radiata.
Il nome del genere Pecteilis deriva probabilmente dal greco latinizzato πεκτεῖν “pektéin” che significa “tagliare, tosare”, in riferimento alle caratteristiche estremità sfrangiate del labello.
La Pec. radiata è diventata famosa per la particolare forma del fiore, che ricorda un airone in volo. E’ una specie decidua a riposo invernale, sopporta anche -10°, fiorisce in piena estate.

Cattleya schilleriana

Cattleya schilleriana ‘Michelangelo’, foto e coltivazione di Michelangelo Di Schiena ORCHIS NS 2024 p.116

La Cattleya schilleriana fu descritta per la prima volta nel 1857, è molto simile alla Cattleya aclandiae,. E’ una Cattleya bifoliata di picco le dimensioni, epifita o litofita, a crescita simpodiale. Le nuove vegetazioni compaiono in primavera e la fioritura avviene tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. I fiori sono deliziosamente profumati, cerosi, lucenti e longevi. Apprezzata per la bellezza dei fiori e la facilità di coltivazione.

Cattleya pumila

Cattleya pumila, forma colore coerulea, Foto di Francesca Castiglione, mostra Varese Orchiedea 2011, ORCHIS NSpeciale 2024 p.52

La Cattleya pumila fu descritta per la prima volta da William Jackson Hooker nel 1838; l’epiteto specifico si riferisce alle piccole dimensioni della pianta soprattutto in proporzione alla dimensione dei fiori, che di solito sono grandi quanto la pianta. Sono state descritte molte varianti di colore, dal colore candido della forma alba al quasi blu della forma coerulea.

Cattleya forbesii

Cattleya forbesii, foto di Francesca Castiglione, mostra Varese Orchidea 2016 ORCHIS NSpeciale 2024 p.18

Considerata da molti una delle Cattleya bifoliate meno belle, la Cattleya forbesii viene coltivata per la crescita rigogliosa e la fioritura generosa, ha una lunga storia e molti sinonimi. E’ originaria del Brasile, cresce su alberi e rocce, o su cespugli al di sotto degli alberi.

Cattleya purpurata

Cattleya purpurata colorazione carnea Foto di Francesca Castiglione Coltivazione di Claudio Nardotto Piovera Orchiedea ORCHIS NSpeciale 2024 p.4

La Cattleya purpurata è storicamente e più comunemente conosciuta con il sinonimo Laelia purpurata. Per molti anni è stata spostata più volte nei due generi, finchè nel 2008 e’ stata definitivamente collocata tra le Cattleya. La Cattleya purpurata è una delle più belle del genere ed ha una colorazione molto variabile.

Pleione Wharfedale ‘Pine Warbler’

Pleione Wharfedale 'Pine Warbler' Orchis 1 2022 p.36

La Pleione Wharfedale è un ibrido molto particolare, generato dall’impollinazione di Pleione Hekla, a fioritura primaverile con il polline di Pleione Lassen Peak, ibrido a fioritura autunnale. Il periodo di fioritura di questa Pleione è intermedio rispetto a quello dei due genitori, fiorisce infatti nel periodo natalizio. La fioritura può essere ritardata fino al mese di gennaio, ponendo i bulbi a riposo in un luogo con massime non superiori a 2°C.

Calopogon tuberosus

Calopogon tuberosus Foto 1 ORCHIS 1 2022 p.6

Il Calopogon tuberosus è originario del Nord America. Nella var. tuberosus è più diffuso, dal Canada a tutti gli Stati Uniti orientali, fino al Texas a ovest., il molto più raro var. simpsonii è invece originario di zone a clima molto più mite, dalla Florida, a Cuba e nelle isole Bahamas. Predilige prati umidi, in pieno sole, con pH
acido. La var. simpsonii tollera anche terreni più secchi e alcalini. Non è di facile reperimento e coltivazione.

Cymbidium Early Style

Cymbidium early style Foto 3 ORCHIS 3 2022 p.52

Il Cymbidium Early Style è un ibrido primario dato da Cymbidium elegans × Cymbidium erythrostylum. Si tratta di una pianta dal portamento e dalla fioritura elegante, a steli ricadenti, con infiorescenze arcuate, che portano numerosi fiori. E’ stato registrato nell’International Orchid Register dell’RHS il 1° febbraio 1988 da N. Grundon. Ibrido molto adattabile alle diverse temperature, presenta fioritura precoce.

Lycaste aromatica

Lycaste aromatica, foto e coltivazione di Gioele Porrini ORCHIS NS 2022 p.66

La Lycaste aromatica prende il nome dal forte aroma di cannella e chiodi di garofano dei suoi fiori, che si sprigiona alla luce del sole. Orchidea epifita decidua a crescita medio-grande, molto fiorifera, Richiede temperature intermedio-fresche.