Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’

PARENTELA

La Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’ è un ibrido primario che nasce dalla combinazione della Phalaenopsis pulcherrima con la Phalaenopsis equestris; ci sono varie colorazioni di Phalaenopsis Purple Gem, ma la più conosciuta è la Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’, dalla colorazione cerulea.

La Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’ ha piccoli fiori deliziosi dalla ricercata tonalità cerulea, con una tessitura cristallina, che sembra bril- lare al sole. La dimensione e la forma del fiore sono intermedie alle due specie antenate, caratterizzate entrambe da fiori di piccole dimensioni.

Il fiore risulta più aperto rispetto a quello della Phalaenopsis pulcherrima, grazie all’influenza della Phalaenopsis equestris, i petali e sepali tendono comunque ad andare verso il retro del fiore, ma l’effetto è meno marca- to rispetto ad alcune forme di Phalaenopsis pulcherrima. La colorazione cerulea dovrebbe provenire principalmente dalla Phalaenopsis pulcherrima, che trasmette questa caratteristica quando viene incrociata con altre Phalaenopsis, ma bisognerebbe sapere con esattezza quali varietà delle due specie sono state utilizzate nell’ibridazione, probabilmente Phalaenopsis pulcherrima forma caerulea e la Phalaenopsis equestris varietà coerulea. La forma e la colorazione del labello sono intermedie alle due specie genitori, il lobo centrale è più ampio come nella Phalaenop- sis equestris e ha una tonalità viola molto più scura rispetto al resto del fiore, caratteristi- ca ereditata dalla Phalaenopsis pulcherrima. Il centro del labello è punteggiato di scuro e ha delle sfumature giallo-arancioni, ereditate dalla Phalaenopsis equestris. Anche la forma della pianta è intermedia alle due specie genitori, ma tende più facilmente ad accestire e a crescere in verticale, tipiche caratteristiche della Phalaenopsis pulcherrima. Entrambe le specie hanno la fioritura a scalare, la Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’ ha ereditato dalla Phalaenopsis pulcherrima lo stelo molto lungo e longevo, che può portare una decina di fiori aperti contemporaneamente.

STORIA

La Phalaenopsis Purple Gem è stata registrata nell’International Orchid Register dell’RHS da E. Iwanaga nel 1963.
Ha ottenuto 29 riconoscimenti dall’American Orchid Society, ma la Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’, nonostante sia la più conosciuta, non ha ottenuto nessun riconoscimento.

La Phalaenopsis Purple Gem ‘Nanawale’ è stata la prima ad aver ottenuto un riconoscimento: a gennaio 1965 ha ricevuto il Certificato di Merito Culturale CCM/AOS con 84 punti. Non si hanno ulteriori informazioni riguardanti questo esemplare.

Il 23 giugno 1971 la Phalaenopsis Purple Gem ‘Cindy Lee’, di Randy V. Dinkins, ha ricevu- to la valutazione maggiore con il Certificato di Merito Culturale CCM/AOS di 89 punti. L’esemplare aveva 13 steli ramificati, per un totale di 223 fiori e 176 boccioli: i fiori erano più grandi del solito con una bella colorazione. L’ultima ad aver ottenuto un riconoscimento, il 7 agosto 2008, è la Phalaenopsis Purple Gem ‘Summer Snow’, di Russel Vernon, che ha ottenuto il Premio al Merito AM/AOS con 81 punti. L’esemplare aveva 76 fiori bianchi incontaminati e 50 boccioli ben distanziati su 4 steli eretti, di cui due ramificati: i lobi laterali del labello erano marginalmente gialli; la colonna e il cappuccio dell’antera erano di color bianco; il fiore aveva una sostanza media e una consistenza cristallina.

CURIOSITÀ

La Phalaenopsis Purple Gem ha varie colo- razioni, ma la più conosciuta, diffusa e ri- cercata è la Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’ dalla colorazione cerulea , dato che i toni del blu e dell’azzurro non esistono nelle Phalaenopsis. Nonostante questo ibrido sia stato messo in commercio agli inizi degli anni ‘90, non è mai passato di moda grazie alla delicata bellezza del suo fiore, come pure la Phalaenopsis Purple Martin che ha un fiore simile.

La Phalaenopsis pulcherrima ha steli che possono raggiungere i 90 cm di altezza con una fioritura scalare molto prolungata; la Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’ non produce steli così lunghi, ma può avere una fioritura a scalare che prosegue diversi mesi, arrivando a sfiorare anche l’anno

COLTIVAZIONE

La Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’ è di facile coltivazione, molto comune tra gli appassionati alle prime armi, ma che cercano orchidee differenti dalle comuni Phalaenopsis commerciali. Orchidea da serra calda, si coltiva facilmente sui davanzali delle nostre case; non necessita di riposo e in inverno è meglio non scendere a temperature minime inferiori ai 17-18 °C. Necessita di ombra luminosa, ma non tollera il sole diretto. Dato che la Phalaenopsis pulcherrima vuole molta più luce rispetto alle altre Phalaenopsis, tollerando anche sole diretto, la Phalaenopsis Purple Gem ‘Aida’ vuole una quantità di luce maggiore rispetto alle altre Phalaenopsis, ma non il sole diretto come la Phalaenopsis pulcherrima. Si coltiva comunemente in vaso con bark di media pezzatura, ma cresce mol- to bene anche in lapillo vulcanico grossolano. Va innaffiata abbondantemente e poi si deve aspettare che il substrato sia asciutto prima di ripetere l’innaffiatura. In inverno, invece, bisogna regolare e ridurre le innaffiature con il diminuire della tem- peratura e delle ore di luce, riducendo an- che la concimazione. Il colore delle radici è un ottimo indice per capire quando va innaffiata, se si utilizzano i vasi di plastica trasparente: se le radici sul fondo del vaso sono verdi, il substrato non è ancora com- pletamente asciutto; se invece le radici sul fondo sono grigio-argentee, il substrato è completamente asciutto ed è il momento giusto per innaffiare. È sufficiente un con- cime bilanciato con microelementi a 300- 400 μS/cm, ogni tanto alternato al nitrato di calcio e al solfato di magnesio, elementi fondamentali per la corretta crescita delle piante in generale.